La sfida di Piccard: nel 2028 il primo giro del mondo no-stop su un aereo a idrogeno

Contrastare il climate change? Ampiamente possibile. Basta volerlo. E il problema, che è sotto gli occhi di tutti, può diventare un'opportunità. La filosofia dell'aviatore e psichiatra svizzero Bertrand Piccard si tradurrà in una nuova, straordinaria missione, annunciata in queste ore e prevista nel 2028: si chiama "Climate Impulse" prevede di effettuare il primo volo intorno al mondo senza scalo a bordo di un aereo alimentato a idrogeno verde, con il supporto della società scientifica Syensqo, partner principale della singolare missione. La costruzione del velivolo, appena iniziata, fa seguito a due anni di ricerca, sviluppo e progettazione supportati da Airbus, Daher, Capgemini e con la partecipazione di Ariane Group. Ora occorrono altri due anni di test: poi questo velivolo, unico nel suo genere, proverà a volare senza sosta attorno all'Equatore (insieme a Bertrand Piccard, ci sarà il pilota Raphaël Dinelli). "Un viaggio - spiegano i due - che spingerà i confini di ciò che è possibile e mira a ripristinare la fiducia nelle soluzioni scientifiche per il bene comune".
La sfida principale riguarda la capacità di creare serbatoi termici in grado di mantenere la temperatura dell'idrogeno costante (-253°C), aprendo così nuovi orizzonti nella tecnologia aeronautica. Bertrand Piccard non è nuovo a imprese del genere: con Solar Impulse aveva effettuato il giro del mondo a bordo di un aereo a energia solare. Un'impresa sulla scia di quelle di suo nonno Auguste, che inventò la capsula pressurizzata per esplorare la stratosfera, e di suo padre Jacques, che portò il suo batiscafo sul fondo della fossa delle Marianne.
"Per esplorare il mondo, ma anche per lanciare un messaggio ecologista", spiega. “In un mondo in preda al pessimismo e alle cosiddette eco-ansie - aggiunge Piccard - dobbiamo ripristinare la speranza e stimolare l’azione dimostrando soluzioni dirompenti che portino a un progresso sostenibile. Climate Impulse non si limiterà dunque a volare intorno al mondo con un aereo a idrogeno, ma farà di più: esplorerà nuovi modi di pensare e agire per promuovere una migliore qualità della vita". “Siamo entusiasti di far parte del progetto - afferma Ilham Kadri, CEO di Syensqo - e di poter dimostrare la potenza di innovazioni sostenibili che porteranno alla neutralità del carbonio e faranno compiere un importante balzo in avanti all'intera umanità”.