L'Australia pensa alla legalizzazione della poligamia
Più coniugi, indipendentemente dal sesso e dalla sessualità. Il nuovo modello di Ivanov stravolge l'idea di matrimonio tradizionale in Australia. E noi ci chiediamo: funzionerà?
In Australia è stato sviluppato un modello che propone la potenziale legalizzazione della poligamia, basata sul mantenimento dell'idea di matrimonio come unione tra due individui, ma consentendo al contempo a una persona di contrarre più matrimoni legali. A farlo uno studio guidato da Michail Ivanov, dell'Università di Adelaide, e riportato su The University of Queensland Law Journal.
La ricerca è partita analizzando la storia della poligamia, le ragioni della sua illegalità in Australia e le implicazioni del modello proposto.
Le leggi sulla bigamia, infatti, proibiscono di sposare un'altra persona quando si è già sposati e la definizione legale di matrimonio sottolinea il legame esclusivo tra due persone. Tuttavia, la poligamia è stata documentata nel corso della storia in tutto il mondo, compresa l'Australia, tra alcune comunità indigene australiane e alcuni migranti musulmani.
Lo studio, quindi, propone un modello per legalizzare la poligamia in Australia, senza sconvolgere le fondamenta della legge australiana sul matrimonio. Ivanov espone un modello che manterrebbe il matrimonio come unione tra due individui, consentendo al contempo a una persona di contrarre più matrimoni legali.
Dunque, invece di adottare la poliginia, in cui un uomo ha più mogli, o la poliandria, in cui una donna ha più mariti, Ivanov suggerisce di legalizzare la poliantropia, una forma di poligamia in cui gli individui possono avere più coniugi, indipendentemente dal sesso o dalla sessualità.
Inoltre, Ivanov sottolinea che il modello di poligamia proposto non sarebbe influenzato dalle leggi religiose, distinguendolo quindi dalla poligamia consentita dalla Sharia, legge sacra dei musulmani, in base alla quale gli uomini possono avere più mogli, ma le donne non possono avere più mariti, eliminando ogni forma di discriminazione di genere.
Inoltre, seguendo le sue idee, Ivanov manterrebbe il matrimonio strutturato giuridicamente attorno alle coppie, consentendo al contempo a una persona di contrarre più matrimoni, il che eviterebbe inutili complicazioni nel divorzio o negli accordi patrimoniali e garantirebbe a tutti i coniugi pari diritti.
La ricerca presenta un quadro giuridico per la poligamia in Australia, ma sottolinea la sua natura preliminare e la sua necessità di ulteriori studi per comprendere i potenziali effetti sociali. «Abbiamo bisogno di più ricerche al fine di comprendere l'impatto della poligamia nella società australiana, così come sul numero di persone che sceglierebbero effettivamente di praticarla» ha detto Ivanov.