L'orso che dorme su un iceberg alla deriva: premiato il Wildlife Photographer of the Year
Si chiama “Letto di ghiaccio” la straordinaria foto di un giovane esemplare di orso polare che dorme su un frammento di iceberg, valsa a Nima Sarikhani il premio come Wildlife Photographer of the Year.
Iconica. Drammatica. Diremmo anche necessaria. Si chiama “Letto di ghiaccio” la straordinaria foto di un giovane esemplare di orso polare che dorme su un frammento di iceberg, valsa a Nima Sarikhani il premio come Wildlife Photographer of the Year.
L'immagine, di impatto straordinario, sintetizza anche gli effetti del climate change ai poli: è al largo dell'arcipelago norvegese delle Svalbard che Sarikhani si è messa per tre giorni alla ricerca di orsi polari, a bordo di una nave rompighiaccio.
Quando ha visto arrivare due orsi popolari, ha sgranato gli occhi e preparato l'obiettivo: uno dei due, un giovane maschio, si è così arrampicato su un piccolo iceberg e vi ha trascorso la notte, dormendo.
“L'immagine struggente di Nima - ha commentato il direttore del Museo di Storia Naturale di Londra, Douglas Gurr, che come ogni anno ha promosso un contest coinvolgendo più di 75 mila appassionati di fotografia naturalistica - ci permette di togliere in pieno la bellezza e la fragilità del nostro pianeta. La sua foto, che fa riflettere, ci ricorda il legame integrale tra un animale e il suo habitat. e serve come rappresentazione visiva degli impatti dannosi del riscaldamento globale e della perdita di habitat”.