L'apnea dei cormorani e l'otaria che gioca con una stella marina: le foto straordinarie di Izzotti premiate in India

"Mi trovavo all'interno di un'enorme palla di sardine quando a un certo punto, a dieci metri di profondità, due cormorani in apnea hanno iniziato a cacciare i pesci, cercando di isolare gli individui dal banco uniforme, che si apriva fatalmente al passaggio dei due uccelli, creando un effetto di surreale e avvolgente meraviglia".

Così il fotografo Andrea Izzotti racconta il suo scatto "Cormorhunt", che si è aggiudicato il primo posto nella categoria Uccelli al "WildSojourns Nature Awards" 2024 di Calcutta, in India, al quale hanno partecipato più di 20 mila scatti. La foto è stata realizzata in immersione nelle acque del Mare di Cortéz, Baja California Sur, Messico, in quella che Jacques Cousteau definiva l’acquario del mondo per la straordinaria ricchezza e la sua unica biodiversità.

Izzotti ha presentato anche un altro scatto straordinario, dal titolo "The offer", classificatosi seconda nella categoria subacquea: nella foto immortala un giovane esemplare di otaria, o leone marino, mentre gli si avvicina portandogli una stella marina e - spiega - "invitandomi al gioco". Scattata durante un’immersione nella stessa zona del Mare di Cortez, la foto - sottolinea il fotografo - "costituisce un esempio di come, con le dovute cautele, si possano avvicinare animali nel loro ambiente naturale. Questa colonia di leoni marini è avvicinabile in determinati periodi dell’anno quando i cuccioli sono abbastanza cresciuti - lo scatto è stato realizzato nel mese di ottobre - e spesso interagiscono con i visitatori umani portando pezzi di conchiglie o rami di coralli e mordicchiando parti dell’attrezzatura subacquea. E’ un’esperienza unica giocare con questi animali e osservare le loro evoluzioni sott’acqua".