Geco nano stellato di van Gogh: scoperta una nuova specie che ricorda la notte stellata
In India, nell'hotspot di biodiversità dei Ghati occidentali è stata scoperta una nuova specie di geco con i colori della "Notte stellata" di van Gogh.
Circa 2 anni fa, il biologo Ishan Agarwal della Thackeray Wildlife Foundation di Mumbai, si trovava nelle remote foreste dello Stato indiano del Tamil Nadu, lungo le pendici orientali dei Ghati occidentali, a condurre una missione volta a esplorare la ricca biodiversità di questa regione ancora poco conosciuta. Dopo diversi mesi e decine di migliaia di chilometri percorsi, una visione ha rapito l’attenzione degli ricercatori. Un minuscolo rettile dalla livrea screziata, mai osservato prima, spiccava tra la vegetazione, sulle rocce.
Le analisi condotte in laboratorio hanno poi rivelato che si trattava di una nuova specie di geco del genere Cnemaspis, somigliante ad un’altra recentemente scoperta, la Cnemaspis galaxia.
I colori vivaci della piccola creatura, lunga appena poco più di 3 centimetri (coda compresa), hanno colpito i ricercatori al punto da battezzare la nuova specie Cnemaspis vangoghi, e suggerire come nome comune “geco nano stellato di van Gogh”, in virtù della somiglianza con l’opera più celebre dell’artista. Il colori vividi, il blu, il senape, le macchie vorticose hanno richiamato alla mente dei ricercatori le pennellate del De sterrennacht, del geniale pittore olandese.
Ma il C. vangoghi non è stata l’unica scoperta, durante la missione, agli occhi dei ricercatori si è svelata anche un’altra nuova specie, la Cnemaspis sathuragiriensis, molto simile al cugino vangoghi. Il nome, in questo caso, fa riferimento al luogo del ritrovamento, le colline Sathuragiri.
Entrambe le specie presentano, nella colorazione, dimorfismo sessuale; le femmine hanno colori meno sgargianti rispetto ai maschi, e questo perché i colori accesi giocano un ruolo importantissimo nella selezione del partner da parte delle femmine.
La scoperta è stata divulgata recentemente sulla rivista Zookeys, con una pubblicazione intitolata “Two new species of the Cnemaspis galaxia complex (Squamata, Gekkonidae) from the eastern slopes of the southern Western Ghats”.
Gli individui sono stati rinvenuti all’interno della Tiger Reserve di Srivilliputhur-Megamalai. Questo, oltre a rappresentare una rassicurazione per il futuro della specie, in quanto protetta all’interno di un’area esente da pressioni antropiche, ci conferma l’importanza dell’istituzione delle aree protette e dell’importante funzione preservativa che svolgono.